Percassi alla Gazzetta: «Terremo De Ketelaere». E su Koopmeiners...

Il presidente dell'Atalanta Antonio Percassi ha concesso una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. Intervista nella quale ha toccato molti temi caldi legati al futuro della Dea. Non solo le emozioni legate alla vittoria dell'Europa League, quindi, ma anche il mercato

L'intervista di Percassi alla Gazzetta dello Sport 

Su De Ketelaere e Koopmeiners 

Su De Ketelaere ha detto: "Ci piace, sta facendo bene: andremo avanti insieme". E sul futuro di Koopmeiners e sulle probabili offerte superiori ai 50 milioni: "Rifiuteremmo l'offerta solo se fosse una scelta coerente con una strategia necessaria ad un club di provincia che deve avere sempre i conti a posto. Ma se fai un’operazione, è perché hai un sostituto equivalente: non siamo sprovveduti a vendere senza paracadute giocatori fondamentali per l’Atalanta". 

Sull'Atalanta impegnata in cinque competizioni 

"Servirà una squadra adeguata agli impegni ulteriori ed entusiasmanti che si sono aggiunti. Non ci siamo mai tirati indietro per mantenerla competitiva". 

Sulla scelta di riprendere l'Atalanta 

"È stata una storia anche difficile, complicata, fatta di fatica e di investimenti. Ma è una pazzia che ti premia e ieri sera è stato meraviglioso potersi dire: “Ma dove siamo arrivati”?". 

Sulle differenze con l'Atalanta di Zapata, Gomez e Ilicic 

"Due squadre diverse ed equivalenti. L’Atalanta di Dublino ora è arrivata a quel livello, ma con una coppa in più. Che male non fa..". 

Sui dubbi iniziali su Gasperini 

"Dopo quattro sconfitte nelle prime cinque partite mi schierai dalla sua parte, andando anche contro i tifosi: l’avevo visto lavorare sul campo".