di Alessandro Perrone 24 Mag 2024 11:03
Dopo 8 anni sotto la guida di Gian Piero Gasperini (partiti da una lotta per non retrocedere fino ad arrivare all’Europa, alle semifinali di Champions League e a tanti altri risultati che per un club come l’Atalanta sembravano inimmaginabili), finalmente la Dea ha trionfato.
Ha trionfato in quell’Europa League che aveva fatto sognare i bergamaschi già nel 1988, ma tutto sfumato alle semifinali. Ora ha fatto gioire tutti, regalando finalmente quella grande festa che tutti aspettavano da anni, riuscendo a battere quella squadra che quest’anno sembrava invincibile (il Bayer Leverkusen era arrivato a 51 partite di fila senza perdere!). E nonostante tutto, e il non riuscire a vedere nemmeno lontanamente un’Atalanta senza Gasperini, potrebbe quest’ultimo mai lasciare la squadra in un momento migliore? Potrebbe mai raggiungere un punto più alto del tetto d’Europa?
Tutti vogliono che il Gasp resti a vita a Bergamo, ma in fondo, un allenatore eterno e leggendario come lui per l’Atalanta si merita di terminare il suo ciclo con il lieto fine. Ha affermato di essere indeciso per il futuro tra una moglie con figli e una donna bellissima, ma sa benissimo che Bergamo è la sua casa e la sua famiglia, e ha trovato quell’amore che da nessuna parte gli avevano dato. La sua piccola bambina, la sua Dea, ora è cresciuta ed è diventata grande e matura. A volte, però, bisogna staccarsi affinché si provi a vedere se la creatura è in grado di stare al mondo senza nessun aiuto.
Detto questo, in qualunque modo vada, grazie Gasp. Bergamo ti ama.
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