Atalanta-Celtic 0-0, le pagelle: super difesa. E che Zappacosta

Davide Zappacosta

Risultato finale: Atalanta-Celtic 0-0

Carnesecchi 7: non è facile rispondere presente quando si passa gran parte del tempo a guardare. Lui lo fa alla grande. 

Djimsiti 7: il Celtic non è quasi mai pericoloso. Merito dell’atteggiamento difensivo degli scozzesi, ma anche della tenuta difensiva della Dea. Lui non sbaglia nulla.

Hien 7: lasciato tutto solo a battagliare con Idah, lo annulla. Ci prova anche dall’altra parte del campo, senza fortuna. 

Kolasinac 7: e per fortuna non stava bene… prestazione maiuscola in fase difensiva e propositiva nella metà campo del Celtic. La solita sicurezza (dal 78' Ruggeri 6: ingresso timido, ma sufficiente. Soliti cross, che questa volta non portano gol).

Bellanova 6,5: poco sollecitato in fase difensiva, il Celtic, almeno nella prima fase, gli lascia grandi praterie. Dal suo destro partono, quindi, molti cross, anche se non quello decisivo (dal 59' Samardzic 6: entra con la voglia di spaccare il mondo, ma sbatte contro il muro del Celtic, che spegne il suo entusiasmo).

De Roon 6,5: contro un avversario che ha lasciato per tutta la partita il pallone alla Dea era facile sbilanciarsi. A lui il merito di aver dato equilibrio alla squadra. 

Ederson 6,5: meno brillante di altre serate, ma sempre a livelli molto alti. Una pecca? Poca presenza negli ultimi venticinque metri. 

Zappacosta 7: tra i migliori di serata. Tanta spinta, grande personalità. Sulla fascia è una garanzia e lo dimostra ancora una volta. 

Pasalic 6: Mario lo conosciamo. Sa essere al posto giusto nel momento giusto come pochi altri. Anche stasera lo ha dimostrato. Sulle spalle, però, si porta troppe occasioni fallite (dal 78' Zaniolo 6: la voglia si è vista, ma al suo ingresso il Celtic era già sulle barricate. Poco spazio, poco tempo).

Lookman 6: quando riceve palle si ha sempre la sensazione che possa accadere qualche magia. Con il Celtic, però, la giocata decisiva non arriva, pur all’interno di una prestazione certamente sufficiente (dal 69' Cuadrado 6: un po’ più timido del previsto nei dribbling e nella ricerca del fondo, ma nulla da dire sulla prestazione generale)

Retegui 6,5: a Bergamo lo apprezzano per i gol, certo, ma anche per il grande lavoro spalle alla porta. Anche stasera si è dato parecchio da fare, sacrificando, però, la fase realizzativa (dal 59' De Ketelaere 7: il migliore tra i subentranti. Fisicità e spunti interessanti. Anche per lui, però, polveri bagnate).

Gian Piero Gasperini 7: cosa dire, francamente? Novanta minuti di dominio assoluto a cui è mancato solo il gol. Scelte giuste, piano partita pure. Se non entra, che colpa ne ha?

Crediti foto: Atalanta.it