Risultato finale: Lecce-Atalanta 0-4

Musso 6.5: confermato tra i pali dopo la bella prova contro il Real, si guadagna i galloni da titolare chiudendo lo specchio al potenziale gol della bandiera di Banda.

Djimsiti 6: pur soffrendo l’iniziale aggressività dei salentini, se la cava bene.

Hien 6.5: perno centrale della difesa, fa valere la sua fisicità sia nel gioco aereo, sia nell’uno contro uno.

De Roon 6: in caso di defezioni, è sempre lui ad arretrare e a garantire efficacia ed affidabilità.

Zappacosta 6.5: dopo una bella conclusione di poco a lato, vanifica un bel traversone di Ruggeri calciando a lato. Rimedia con il cross per Retegui da cui scaturisce il vantaggio (dal 68' Godfrey 6: altri minuti nelle gambe per entrare meglio nei meccanismi del Gasp).

Ederson 6.5: non ancora a pieni giri, sale in cattedra col passare dei minuti coniugando quantità e geometrie.

Pasalic 6.5: l’assist per il 4 a 0 di Brescianini vale il biglietto. Un po’ intermittente anche se, quando chiamato in causa, dispensa giocate con precisione e qualità (dal 90’ Sulemana s.v.).

Ruggeri 7: solo una leggerezza che poteva costar caro ma nel complesso un’ottima prova condita con l’assist per il raddoppio di Retegui.

Brescianini 8: segna una doppietta al debutto grazie alla sua qualità migliore ovvero l’inserimento in area senza palla attaccando lo spazio. Si muove tra le linee di centrocampo e attacco mostrando una disinvoltura davvero apprezzabile (dal 90’ Palestra s.v.).

De Ketelaere 6: lo si vede poco ma quando servito coi tempi giusti sfiora per due volte il vantaggio. Un filo di ‘cattiveria agonistica’ in più, però, non guasterebbe (dal 68' Bakker 6: entra a risultato ormai acquisito quando la gara non ha più molto da raccontare).

Retegui 7.5: prima costringe Falcone ad una respinta corta sulla sua torsione aerea da cui scaturisce lo 0 a 1 di Brescianini poi stacca alla perfezione sul cross di Ruggeri. Esordio con doppietta grazie al rigore guadagnato e trasformato nella ripresa (dall’83’ Cassa s.v.).

Gian Piero Gasperini 7.5: nonostante l'instabilità causata dal mercato e le scorie post Supercoppa, disegna un’Atalanta solida che si dimostra anche molto cinica. Le doppiette al debutto di Brescianini e Retegui confermano la validità delle scelte compiute in sinergia con la società. Chi ben comincia…