Malesani: «Gasperini un maestro, l'Atalanta come il mio Parma»

Dopo l'impresa di Anfield, l'Atalanta è sulla bocca di tutti. Della Dea ha parlato anche Alberto Malesani, in una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. Parole di stima sia nei confronti del lavoro fatto dalla società sia nei confronti di mister Gian Piero Gasperini

Le parole di Malesani sull'Atalanta 

Malesani è stato l'ultimo allenatore a vincere l'Europa League con una squadra italiana, anche se allora si chiamava Coppa Uefa. Era il 1999 e la vinse sulla panchina del Parma. "L'Atalanta è superattrezzata per l'impresa. Gasperini è un tecnico che ha sempre dato il massimo in provincia perché il suo gioco richiede sacrificio, grinta e grande preparazione fisica - ha detto alla Gazzetta - Lui vuole un gruppo aggressivo, punta moltissimo sull'uno-contro-uno. Ci si stanca a giocare in quel modo, e magari qualche giocatore che si crede un campione non è disposto a faticare tanto. A Liverpool l'Atalanta ha realizzato un capolavoro di cui si parlerà per almeno un decennio. La squadra di Gasperini mi ricorda tantissimo il mio Parma". 

E ancora: "Mi auguro che mettano sempre in campo il coraggio e la determinazione che ho ammirato ad Anfield. Queste due qualità fanno la differenza. Al resto penserà Gasperini, che è un vero maestro e lo sta dimostrando con i fatti: è ai vertici del calcio italiano da tanti anni". 

Vincere un trofeo in provincia 

Al lungo e glorioso percorso del Gasp sulla panchina della Dea manca, lo si ripete sempre, un trofeo. Anche su questo tema ha detto la sua Malesani: "Secondo me una vittoria in provincia vale di più. Partendo dalla provincia è più difficile arrivare alla vetta, inutile negarlo. E poi, se avessimo ottenuto quelle vittorie in una metropoli, sarebbe venuto giù il mondo... A Parma invece l'equilibrio è sempre stato e sempre sarà un modo di vivere".