Il tema non è di certo nuovo, ma anzi si ripropone ogni stagione in maniera ciclica. Stiamo parlando del problema legato ai parcheggi in occasione delle partite dell’Atalanta al Gewiss Stadium. Certo, negli ultimi anni la criticità era parzialmente rientrata, prima a causa della pandemia e poi a causa della capienza dello stadio ridotta. Ora, però, con la riapertura della Curva Sud si è tornati al punto di partenza. 

Centinaia di multe per divieto di sosta ai tifosi dell’Atalanta 

A sollevare il polverone sono state le quasi 500 multe comminate ai tifosi dell’Atalanta nelle gare con Arsenal, Como e Genoa da parte della Polizia Locale. Il motivo? Chiaramente divieto di sosta. Una situazione che, di fatto, scontenta tutti. Da un lato i residenti, che devono fare i conti con la sosta selvaggia e tutto ciò che ne consegue in termini di disagi. Dall’altro i tifosi, che si trovano a dover pagare una multa (legittima), ma allo stesso tempo faticano a trovare parcheggio. Non solo, c’è chi, anche qui legittimamente, chiede maggiore propensione da parte della Polizia Locale non soltanto alle sanzioni, ma anche al controllo del territorio. Non sono da sottovalutare, infatti, i casi di furti o danneggiamenti ai mezzi in sosta nei dintorni del Gewiss.

Parcheggi allo stadio: non basta il trasporto pubblico

Al di là dello scontento di un lato o dell’altro e, soprattutto, delle sanzioni, il problema resta e va in qualche modo affrontato. C’è chi propone un potenziamento delle corse del trasporto pubblico. In questo senso, molto è stato fatto rispetto al passato, basti pensare all’accordo tra Atalanta e Atb che permette ai tifosi di viaggiare gratuitamente il giorno della partita, ma non basta. Il motivo è presto detto. L’Atalanta non è la squadra di Bergamo, ma di tutta la sua (grande) provincia. I tifosi arrivano da tutto il territorio e in alcuni casi risulta, di fatto, impossibile muoversi con i mezzi pubblici. Non solo: la nuova Dea in formato europeo raramente gioca alle 15 della domenica. Spesso, anzi, gioca di sera o comunque in orari che rendono il ritorno in provincia in bus o treno molto complesso.

Servono più parcheggi: come fare?

Cosa fare, quindi? Difficile a dirsi. Ormai già da due ore prima delle partite risulta molto complesso trovare un parcheggio in zona Gewiss. Gli spazi sono ridotti e le soluzioni a disposizione poche. Una soluzione potrebbe essere quella di creare accordi/apposite convenzioni con privati, come per esempio supermercati, che possano mettere a disposizione i loro parcheggi anche in orario di chiusura. Un’alternativa, invece, potrebbe anche essere quella di creare dei parcheggi di interscambio con autobus appositamente pensati per i giorni della partita e con orari adatti alle esigenze dei tifosi.