Tra i nomi caldi del calciomercato di Serie A c'è Daniel Maldini. Il classe 2001 figlio d'arte, di proprietà del Monza, ha attirato l'attenzione di molti club, tra i quali c'è anche l'Atalanta. Sia Gian Piero Gasperini sia Luca Percassi hanno speso per lui parole importanti. Ma qual è al momento la situazione? 

Le parole di Galliani su Maldini 

La novità più recente è legata alle parole pronunciate da Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza. "Maldini è un giocatore dalle grandissime potenzialità che è in crescita e può migliorare ancora tanto. A gennaio non c'è nessuna clausola: chiuderà l'anno a Monza, poi vedremo l'anno venturo", ha detto, allontanando la possibilità di una sua partenza durante la finestra di mercato invernale. Le clausule rescissorie di cui parla Galliani sono in realtà due: una da 12 milioni destinata ai club italiani e una da 15 per i club esteri. Possono, però, essere esercitate soltanto nel mese di luglio 2025. Il Monza, peraltro, incasserà soltanto il 50% dalla cessione. L'altra metà andrà al Milan. 

L'interesse dell'Atalanta 

Come detto, Maldini piace a molti club. Si è fatto il nome della Juventus, ma anche quello della Fiorentina, oltre che quello della Dea. "È un ragazzo dall’enorme talento, figlio di una famiglia prestigiosissima. Un ragazzo che l’Atalanta deve seguire. Speriamo che nella prossima partita non faccia troppo bene. Sicuramente lo stiamo monitorando", aveva detto Luca Percassi prima di Atalanta-Hellas Verona. A oggi, però, non sono state avanzate offerte e la sensazione è che la questione diventerà calda in vista del mercato estivo. Bergamo sembra essere una destinazione gradita al calciatore, che rientra perfettamente negli standard del mercato della Dea. Maldini ha però, un dubbio, legato all'effettivo spazio che troverebbe in nerazzurro. Ci sarà tempo per parlarne ancora.