Un'Atalanta spenta, scarica, quella che è scesa in campo a Firenze. Una Dea letteralmente irriconoscibile e lontanissima dalle classiche prestazioni delle ultime stagioni. Sarà che la partita di Napoli ha spremuto gambe e cervello dei giocatori, ma la sconfitta del Franchi è frutto di un approccio di squadra superficiale e poco grintoso. Insomma, è mancata la famosa “garra”, la cattiveria.

Atalanta, a Firenze flop dei big

A partire dai big di questa squadra come Koopmeiners, Lookman, Ederson, Scamacca, Miranchuk e De Roon. Che, insieme a qualche altro elemento, devono ringraziare un super Marco Carnesecchi, salvatore della patria bergamasca. Il portiere di Rimini, infatti, è ancora risultato tra i migliori in campo dell'Atalanta e con due parate di livello su Nico Gonzalez ha tenuto ancora apertissima la possibilità di approdare in finale di Coppa Italia, un trofeo che Gasperini ha più volte sottolineato come “possibile”.

Atalanta, Gasperini vittima di cori beceri da parte della Fiesole

Lo stesso Gasp, che, ancora una volta (purtroppo), è stato protagonista di cori beceri e gratuiti arrivati dalla Curva Fiesole. "Gasperini figlio di p******a", "Gasperini pezzo di m***a" sono alcuni degli insulti da villani che gli ultras della Fiorentina hanno riservato al tecnico dell'Atalanta, costretto ad avere anche un cordone di sicurezza in tribuna a proteggerlo da possibili imbecilli.

Atalanta, da condannare anche i cori contro Commisso

Una situazione surreale che nel 2024 non dovrebbe più esistere. Così come non dovrebbero esistere (per restare in tema) anche i cori “discriminatori” della Nord a Commisso, che, a malincuore, si sono ripetuti anche al Franchi.