di Nicholas Reitano 2 Set 2024 13:56
Una pausa necessaria per resettare e riflettere, dopo un inizio di stagione che ha suscitato diverse preoccupazioni. Certo, il calcio d'agosto ha sempre un peso relativo e la rivoluzione estiva della rosa, condita da una serie di infortuni che hanno colpito duramente la difesa, è un elemento da tenere in conto. Ma i numeri emersi tra la pre-season e le prime partite ufficiali della nuova stagione dell'Atalanta sono un campanello d'allarme che suona forte, tanto da non poter essere ignorato.
Infatti, dal 27 luglio al 30 agosto, l’Atalanta ha disputato sette incontri, raccogliendo una sola vittoria - il 4-0 contro il Lecce - e un pareggio per 2-2 con l'AZ Alkmaar. A fronte di questi due risultati, ci sono da registrare ben cinque sconfitte: un 4-1 contro il Parma, un pesante 3-0 con il St. Pauli, uno 0-2 contro il Real Madrid, un 2-1 subito dal Torino e il recente 4-0 del Meazza contro l'Inter. Ma ciò che più inquieta è la difesa: 17 gol subiti in 7 partite, una media di 2,42 a gara. Un passivo insostenibile, che obbliga Gian Piero Gasperini a rimettere mano all'assetto tattico della squadra, nel tentativo di trovare un equilibrio tra la proverbiale vena offensiva dell'Atalanta e la necessità di blindare la porta.
Insomma, il mister ha davanti a sé una prova importante: rimettere in carreggiata la Dea dopo un avvio deludente e riportarla sui binari della vittoria. Non sarà facile (considerando i tanti imprevisti che sono emersi nel corso dell’estate), ma se c’è una cosa che il tecnico di Grugliasco ha dimostrato negli anni, è che sa come risolvere i problemi. Ora non resta che vedere se riuscirà a farlo ancora una volta.
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