Milinkovic-Savic: «Gli insulti posso subirli, ma non quelli razzisti...»

Vanja Milinkovic-Savic

Non sono mancati strascichi polemici dopo Atalanta-Torino. Il portiere serbo dei granata Vanja Milinkovic-Savic, grande protagonista della sfida con il rigore parato a Retegui, ha parlato a Dazn di insulti razzisti arrivati al suo indirizzo dalla Curva Nord. L'estremo difensore del Toro, che per tutta la gara si è contraddistinto per perdite di tempo e provocazioni al pubblico, è stato anche oggetto del lancio di alcuni accendini, che ha mostrato all'arbitro. 

Milinkovic e gli insulti razzisti: le sue parole 

"Gli insulti nel calcio ci sono sempre stati e quelli li posso anche subire - ha detto - Però sono stato apostrofato come zingaro e come serbo di m***a. Mi sono girato e li ho guardati: ho ricevuto anche oggetti. Il razzismo non deve esserci. Non è sport questo. I tifosi giusti non devono pensare a me, ma alla loro squadra". 

Crediti foto: Torino FC